giovedì 13 dicembre 2001

VILLAGGIO SANTA ROSALIA, INAUGURATA DAL VICE SINDACO SAMMARTINO LA NUOVA SCUOLA “GIOVANNI FALCONE” DI VIA ERNESTO BASILE

Una scuola nel nome della legalità. È stata inaugurata questa mattina, alla presenza del vice sindaco Bartolo Sammartino e dei neo assessori Mimmo Miceli e Giovanni Avanti, la nuova scuola media “Giovanni Falcone” di via Ernesto Basile nel villaggio Santa Rosalia. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, la preside dell’istituto Donata Bugliarelli, il Direttore generale della scuola in Sicilia Michele Calascibetta, il Provveditore agli studi Guido Di Stefano, il Presidente del consiglio scolastico provinciale Toti Cecala, Maria Falcone ed i tecnici del Settore Edilizia scolastica clic hanno lavorato per la realizzazione della struttura. Nel porgere agli alunni il saluto del sindaco Diego Cammarata, il vice sindaco Sammartino ha sottolineato l’importanza della “prima uscita ufficiale di alcuni rappresentanti della nuova Giunta, proprio in concomitanza con l’inaugurazione, di una nuova scuola”. “Tra le priorità di questa Amministrazione — ha detto infatti Sammartino — c’è proprio il recupero dell’efficienza della macchina amministrativa e la volontà di liberare questa città dalla precarietà e dai troppi immobili in affitto". Nel congedarsi, Sammartino ha invitato gli alunni della scuola ad essere “coscienza critica, anche nei confronti di chi governa, e a tenere sempre in primo piano le esigenze del quartiere’.
SCHEDA TECNICA DELLA SCUOLA
La scuola media “Giovam Falcone” di via Ernesto Basile, nel villaggio Santa Rosalia, è stata realizzata dal Comune nel quadro degli interventi volti al completamento delle opere finanziate dal decreto Falcucci (ex prog.34). In poco meno di tre anni, l’UPES (Unità di progetto per l’edilizia scolastica del Comune, ha realizzato con l’impresa San Paolo un istituto alta funzionalità sia per le moderne esigenze didattiche, sia per l’attività fisica e motoria degli alunni e di tutti i ragazzi del quartiere che potrebbero sfruttare gli impianti per le diverse discipline sportive. La direzione dei lavori ò stata curata dagli ingegneri Renzo Botindari, concetto Di Mauro e Antonio Di Rosa, assistiti, dai geometri Maurizio Centinaro e Benedetto D’Amico e dall’architetto Leonardo La Placa.
La struttura si compone di tre corpi di fabbrica. Nel primo c’è la scuola con diciotto aule divise in tre piani; la zona adibita al personale docente e non docente; quattro aule tecniche per attività di laboratorio; un’aula multimediale, un locale mensa con le cucine annesse; una biblioteca ed un auditorium. Nel secondo corpo si trova la palestra con mia tribuna che può ospitare circa cinquecento spettatori omologata per il basket e per la pallavolo, anche a livello agonistico La palestra è dotata anche di un impianto di illuminazione specifico per consentire le riprese televisive dei vari appuntamenti sportivi. Gli spogliatoi sono stati realizzati sotto la tribuna, dove trovano posto anche gli spazi riservati ai portatori di handicap, l'ambulatorio medico ed un magazzino. Nel terzo corpo è stato realizzato l’alloggio per il custode: tre vani con un ampio terrazzo sovrastante. All’esterno sono state sistemate ‘ma pista di atletica, una pedana per il salto in lungo, un campo per la pallamano ed un altro polivalente per basket e pallavolo, le cui superfici sono state realizzate con i materiali usati nei migliori palasport ed impianti sportivi italiani. La “Giovanni Falcone”, grazie agli spazi polivalenti di cui è dotata può sicuramente essere indicata come il fiore all’occhiello del mondo scolastico e sportivo palermitano.

13 dicembre 2001

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