Finire le opere pubbliche iniziate, dalle nostre parti diventa un evento.
Colmare il pauroso ritardo nella corsa al raggiungimento della normalità appare opportunità di giubilo.
Io sono soltanto contento dell'inversione di tendenza che sta avvenendo in questi anni ed essendo una delle formiche operaie che dietro le quinte contribuiscono a far realizzare le foto storiche per le passerelle non posso che esser contento che questa città ha un nuovo tram, ha il servizio di bikesharing, ha il servizio di taxy-sharing, ha la sua rete radio personale pubblica e la videosorveglianza nei 2/3 delle scuole e sta progettando il completamento per il terzo mancante.
Sono contento della riapertura di teatri come il S. Cecilia, e di tante nuove iniziative culturali, sono contento che come me c'è gente che attraversa il tempo e i governi pur di portare a compimento gli impegni pubblici presi.
"Vedete che è brutto" perchè non è così scontato che tutti remino nella stessa direzione.
Quindi spenti i riflettori complimenti ai tecnici che hanno permesso tutto ciò ......... anche se tutto ciò altro non è che un ulteriore passo verso la "normalità", ma per chi ha solo "un occhio" in questo mondo ....... non è poco! ;-)